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c) Discussioni tecniche e regolamenti Verranno affrontare discussioni inerenti questioni tecniche e regolamentari. |
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04-12-04, 17:41 | #1 |
Member
Iscritto in data: Nov 2001
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Un anno partecipate a una PS di un certo rally e prendete le note. Se l'anno dopo si svolge in senso inverso, potete semplicemnte "girarle" o dovete riprenderle?
Ciao [img]smile.gif[/img]
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Caribollo Rally Team |
04-12-04, 18:10 | #2 |
Junior Member
Iscritto in data: Aug 2004
Messaggi: 60
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Vanno rifatte.
Affrontando la stessa curva in senso inverso di marcia non è detto che il coefficiente sia lo stesso. Prendi per esempio una curva subito dopo l'uscita di un tornante seguita da un dritto. Se la curva è all'uscita del tornante sicuramente è con coefficiente alto. Se la affronti in senso inverso, cioè prima del tornante è a coefficiente basso. |
04-12-04, 18:43 | #3 |
Member
Iscritto in data: Oct 2000
Messaggi: 946
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Nel 2000 a Sanremo Liatti e *****na (Focus) "girarono" le note della prova del Monte Ceppo e vinsero la prova...
Nel 2001 Frisiero e Roggia girarono le note di mezzo Rally Catalunya, non lo vinsero ma finirono 3° di GRP N (causa foratura) [ 04.12.2004, 17:45: Messaggio modificato da: asso di bastoni ] |
04-12-04, 21:13 | #4 |
Senior Member
Iscritto in data: Sep 2004
Messaggi: 1,040
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Forse provando a 'girare' le note potresti creare una specie di bozza sulla quale poi lavorare durante le ricognizioni; si tratta però a mio avviso di un lavoro piuttosto noioso e nel quale non è improbabile commettere errori.
Poi non è detto che lo stesso tratto di strada, fatto nei due sensi, trasmetta le stesse 'impressioni' (salita ripidissima/discesa vertiginosa..).
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http://www.rallycompany.com/index.php?id_pilota=56 |
04-12-04, 21:14 | #5 |
Member
Iscritto in data: Jan 2000
Messaggi: 132
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Davvero bravi!!Penso che in pochi riuscirebbero a saltarci fuori semplicemente leggendo "a rovescio".
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04-12-04, 21:18 | #6 |
Member
Iscritto in data: Oct 2000
Messaggi: 946
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C'è il sistema eccome....
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04-12-04, 22:22 | #7 |
Iscritto in data: Sep 1999
Messaggi: 95
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Se si prendono le note dando alle curve un coefficiente in base al raggio di curvatura e nn alla velocita' di percorrenza dovrebbe esser molto piu' semplice invertirle...
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04-12-04, 22:43 | #8 |
Member
Iscritto in data: Oct 2000
Messaggi: 946
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Fuochino Fuochino.....
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04-12-04, 23:38 | #9 |
Senior Member
Iscritto in data: Apr 2004
Messaggi: 4,443
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Complimenti a tutti coloro che riescono a vincere invertendo le Note...
P.S.= Asso Asso ma quante cose sai??? sveli il trucchetto x completo??? |
05-12-04, 03:16 | #10 |
Senior Member
Iscritto in data: Jan 2004
Messaggi: 1,551
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Be, io le ho sempre rifatte... anche perchè, un D4 SALE cosa diventerebbe ad esempio? Un SCENDE S4 o un S4 ZUCCHERO? [img]tongue.gif[/img]
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ildiego |
05-12-04, 07:54 | #11 |
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Iscritto in data: Dec 2003
Messaggi: 325
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Se le note sono state raccolte correttamente, a mio avviso, non vanno rifatte.
Le note devono codificare il percorso e pertanto una dx3 rimane una dx3 sia per un verso che per l'altro. E' chiaro che se chiude in uscita per un verso io la riscriverei Dx3- apre per l'altro. Chi invece prende le note in base alla velocità, modalità a mio avviso peggiore rispetto alla codifica del percorso, non può farlo e dovrà riprendere le note. Il mio parere è che il modo giusto per prendere le note è uno solo ed è quello di codificare il percorso, poi ognuno può usare i simboli o le variabili che preferisce. Tutti gli altri sistemi sono, scusatemi l'alterigia, sbagliati. |
05-12-04, 09:22 | #12 |
Member
Iscritto in data: Oct 2000
Messaggi: 946
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Bah... non è questione di segreti, come dice giustamente BLADE se si prendono le note in base al raggio di curva si finisce coll'avere una descrizione della strada piuttosto affidabile che può essere tranquillamente (con un passaggio di verifica) invertita.
Se le note sono fatte su basi concrete questo funziona sempre, se sono fatte su basi empiriche allora non funzionano nemmeno nel senso di marcia in cui sono state stilate. Troppi piloti infatti hanno delle note che non vogliono dire niente, troppi piloti non le stanno nemmeno a sentire, troppi piloti quando sentono la nota non sanno nemmeno cosa voglia dire e generalizzano con la stessa chiamata gruppi di curve che non si assomigliano nemmeno per sogno. La nota per essere efficace deve descrivere la traiettoria con base quasi matematica altrimenti con i due passaggi del mondiale o con i tre (teorici) dell'italiano non si va da nessuna parte. Tutti quelli che le prendono sulla base della velocità o il modo di effettuazione hanno troppe variabili con cui fare i conti ed il "reverse" in questo caso diventa impossibile. E' chiaro poi che avendone il tempo è sempre meglio rifarle, però vi assicuro che nel mio sistema le note si possono usare in entrambi i sensi, senza particolari accorgimenti e con minime modifiche. Un ultima cosa non ho mai visto nessun pilota di un certo livello distinguere la salita dalla discesa nelle note. L'unica variabile possibile che di solito facciamo presente è che 50 metri in discesa possono essere diversi, dal punto di vista delle reazioni rispetto a 50 metri in salita. Ma comunque e in ogni caso restano 50 metri. |
06-12-04, 01:20 | #13 |
Member
Iscritto in data: Nov 2001
Messaggi: 679
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grazie a tutti... poi riuscire a invocare il parere di una istituzione come Asso fa sempre piacere...
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Caribollo Rally Team |
06-12-04, 12:23 | #14 |
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Iscritto in data: Sep 1999
Messaggi: 953
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Asso ha ragione.
Non ho mai "girato" le note ma molte volte, nel caso di "inversione" del senso di marcia delle p.s., ho fatto dei confronti e ho notato che il 90% delle note avevano lo stesso numero. Io sono dell'idea che per imparare a descrivere nel migliore dei modi la strada bisognerebbe allenarsi proprio con il metodo "dell'inversione" (prendere le note in un senso di marcia e poi riprenderele nell'altro senso, confrontarle e ripetere l'operazione fino a quando non combaciano). Il raggio delle curve non cambia, cambia solo l'indicazione di come affrontarle. Per esempio: una curva che in un senso chiude, dovrà essere ritardata (ritardo del punto di corda); la stessa curva, nel senso opposto di marcia, avrà lo stesso raggio ma sarà più aperta e quindi potrà essere anticipata (anticipo del punto di corda). Questo è solo un esempio che può essere associato ad altri numerosi esempi ma che da l'idea di come il sistema "dell'inversione" delle note può essere applicato correttamente. |
06-12-04, 20:12 | #15 |
Senior Member
Iscritto in data: Jan 2004
Messaggi: 1,551
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Be dai era una battuta... ma poi qui era una domanda per TUTTI i NAVIGA [img]tongue.gif[/img]
Perciò, se quelli di alto livello non fanno differenza tra l'affrontarla in salita o discesa magari gli altri si... (mi è successo spesso di incontrarne [img]smile.gif[/img] ) E poi son piloti... questa era una domanda per i naviga, che colpa ne hanno loro? Scrivono e dettanto quello che il pilota vuol sentirsi dire.... [img]tongue.gif[/img] [img]smile.gif[/img] buff buff!
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ildiego |