|
|
a) Discussioni sportive sui rally Gruppo di discussione sul rally e sulle sue problematiche |
|
Strumenti Discussione | Cerca in questa Discussione | Modalità Visualizzazione |
25-03-04, 13:54 | #1 |
Member
Iscritto in data: Oct 2000
Messaggi: 568
|
Chiedo a Claudio la possibilità di intervenire in modo assolutamente non polemico ma costruttivo.
Ritengo sia giusto, visto il polverone sollevatosi, chiarire in modo definitivo la mia posizione, anche se speravo lo fosse già, altrimenti si perde il filo del discorso e si rischia di non capire. Penso sia chiaro che il topic da me aperto, e nessuno può negarlo, non voleva essere una mia difesa o giustificazione per l'infrazone da me commessa, peraltro mai negata dal sottoscritto. Infatti con il mio intervento rispondevo ad un attacco pungente da parte di Marco Hefti (effeti)peraltro già chiarito con una sua telefonata il giorno stesso. La polemica che si è creata intorno a questo caso, a parte gli attacchi personali, che sinceramente non giustifico assolutamente, anche se non costruttiva per il nostro sport, fa comunque capire che ci sono parecchie cose che non funzionano. Se si rilegge ciò che io ho scritto nel topic incrimanato, alla fine dico che sono stato colto a commettere un'infrazione ed è giusto che io paghi. Ed infatti ho pagato. Ciò che il Presidente Giovanni Trinca Colonel scrive è tutto vero, ed infatti io non ho mai detto il contrario. Il punto è un'altro. In modo molto pacato, ma nello stesso tempo deciso, ho messo la mia faccia davanti, come del resto faccio sempre da tempo, dicendo che la normativa sulle ricognizioni è una normativa assurda e pericolosa per quanto riguarda il numero dei passaggi. I piloti professionisti sono pochi, il rallysmo è costituito da noi piloti della domenica, che, chi con velleità di vittoria chi con velleità di divertimento, ha la sola colpa di essere stato colpito da una "malattia" che non ha una sua causa, c'è, ed una volta che ti prende non ti lascia più. Da qui nasce il mio modo di affrontare le gare, e penso quello di tanti (se non è così chiedo scusa se lo penso), preparando le ricognizioni nel modo che ritengo più opportuno, CERCANDO DI RISPETTARE SEMPRE CON TANTA, TANTA ATTENZIONE CHI IL RALLY LO SUBISCE. In auto ci siamo il mio navigatore ed io, di picchiare il naso non ne abbiamo voglia, dunque in alcune prove speciali (poche) mi sento sicuro con 3 o 4 passaggi ed in altre (la maggiorparte)con 6 0 7 e mai di più. Con questo non voglio dire che sono giustificato a contravvenire alla norma, infatti ne sono consapevole e quindi se vi è una sanzione l'accetto. E' un pò come chi in autostrada, con il limite di 130km/h viene pescato a 140 km/h. Vieni beccato? paghi! Chi non è d'accordo con me lo so cosa pensa: "non riesci a correre con soli 4 passaggi, stattene a casa"...verissimo, però c'è un problema. I rally in Italia conterebbero 4 iscritti (se ci arriviamo) ad ogni gara. Dunque, visto che il problema c'è e la norma, che piaccia o no, il 90% dei piloti (sono stato scarso) non la rispetta, sarebbe utile che tutti insieme ci si impegni per farla cambiare in modo che sia un compromesso tra sicurezza di chi corre (che alla fine sono coloro grazie ai quali le gare si fanno, visto che non ci fossero i partecipanti, gli organizzatori farebbero altro, i commissari anche ecc..ecc...)e sicurezza di chi il rally lo subisce. La mia proposta? molto semplice: distribuzione radar 15 gg. prima, n. di passaggi illimitato, chi viene sorpreso senza rispettare il Codice della Strada, inteso non solo nel senso di velocità, ma anche con vetture le quali più che vetture stradali, sono auto da corsa senza rollbar... multa di tot (oltre a quella delle forze dell'ordine con relative conseguenze di punti ecc.)e sospensione della licenza per un mese alla 1^ infrazione, 6 mesi alla 2^, 1 anno alla 3^ (non ogni anno, senò sarebbe un delinquente, ma cumulative anche in più anni). Vi garantisco che di proposte alla CSAI ne sono state fatte, tramite i nostri Delegati Provinciali, ma di risposte non ne sono mai arrivate. FORSE SE TUTTI COLORO CHE LO FANNO, AVESSERO IL CORAGGIO DI AMMETTERE CHE NON RISPETTANO LA NORMA SULLE RICOGNIZIONI, ALCUNI GIA' QUANDO MANCANO DUE MESI ALLA GARA, E FACESSERO DELLE PROPOSTE VERE SU COME MIGLIORARE QUESTO PROBLEMA, ANZICHE' NASCONDERSI DIETRO IL SILENZIO IPOCRITA DI CHI FA FINTA DI ESSERE UN BRAVO BAMBINO, UN PASSO AVANTI SI POTREBBE FARE. CHI SE LA SENTE DI PERDERE LA FACCIA, COME IL SOTTOSCRITTO, CREDO SAREBBE UTILE E COSTRUTTIVO LO DICESSE QUI, FACENDO LA SUA PROPOSTA...LO SO E' DIFFICILE, MA AFFRONTARE LE DIFFICOLTA' E' UN MODO PER MIGLIORARE LE COSE. NON CREDETE? DA QUI POTREBBE NASCERE LO SPUNTO PER RIUSCIRE A MODIFICARE UNA NORMA CHE NON VA BENE A NESSUNO. CON ONESTA' Marco Asnaghi |