13° Rally Val Varaita e Valli Cuneesi

[JACKASS]

e ci risiamo...ancora una volta i rally finiscono al tg solo per un tragico evento...era il tg 5...che comunque a mio avviso non ha buttato fango sull'accaduto...voi che ne pensate?

[Lelequattro76]

Quanti di voi che scrivete ieri sera sono passati in ps? Io si e vi posso garantire che era impressionante ilmare di gente che c'era assiepata da tutte le parti. E forse solo il caso a fatto evitare una strage

[Delta_S4]

Originariamente inviato da MisterFantasy

....Io sinceramente (limitatamente al caso di cui stiamo discutendo) mi sento di dire a gran voce che il rally non ha ucciso nessuno, il mondo dell'automobilismo sportivo non può e non deve sentirsi responsabile dell'accaduto !!! Onestamente e obiettivamente mi sento invece di dire che una persona, che si è trovata per sua scelta nel posto sbagliato e nel momento sbagliato, ha perso tragicamente la vita.....

Parole sante.... Perche diciamocelo... Anche in altre occasioni abbiamo assistito a scene di menefreghismo totale da parte del pubblico, e per loro e nostra fortuna non è mai successo niente....

[Delta_S4]

Originariamente inviato da stefano-video

....Se Si dovesse applicare il regolamento come da manuale nOn bisognerebbe permettere il transito di vetture e pedoni sul percorso durante lo svolgimento del rally..(VEDI SVIZZERA)....

Domanda... Ma in Svizzera le gare su strada non erano vietate.... Mi sembra che il Ticino 2006 non sia stato corso per questa legge governativa... Poi mi potrei sbagliare

[rob982]

Originariamente inviato da JACKASS

e ci risiamo...ancora una volta i rally finiscono al tg solo per un tragico evento...era il tg 5...che comunque a mio avviso non ha buttato fango sull'accaduto...voi che ne pensate?

Anke io ho visto il Tg e anke a me è parso ke nn abbiano spalato fango sui rally!!!! Per fortuna i giornalisti nn sono tutti uguali.

[Giovi ®]

Finalmente un TG che non ha buttato fango su i rally, W IL TG5!!!

[Sergiozoom]

Non avete idea di quanto mi faccia male leggere questa generalizzazione nel criticare una categoria alla quale appartengo, e per di più essendo stato (cosa alquanto rara) facente parte di tutte le categorie in questione: sono fotografo, corro (anche se poco), ho collaborato all'organizzazione delle "famigerate" gare UISP Piemonte, ed ho pure fatto il commissario agli slalom della Supergara avendo lavorato per loro per tutto il '93.

La cosa che più mi fa male é aver letto in più di un post la scarsa, s*****ssima considerazione per il lavoro che io ed i miei colleghi svolgiamo: io non dico che quello che faccio sia la cosa più importante del mondo, ma da qui a spalar mer..a su quello che per me é una passione oltre che al ciò che mi dà da mangiare... eh no!

Perché dire "per una fottuta fotina" o robe del genere?
Con quelle "fottute fotine" ci si riempiono le pagine delle riviste che tutti voi, noi, leggiamo, con quelle "stupide foto" ci si riempiono le pareti delle proprie stanze (me compreso quando corro io), si ripercorrono momenti vissuti ricordandoli con piacere, ci si tengono buoni gli sponsor, ecc ecc.
E gli operatori del settore ci comprano il pane e ci pagano l'affitto di casa.
Io fotografo, non mi permetterei MAI di sminuire il mestiere che altri svolgono solo perché a me non piace o perché non é il mio, a meno che non si tratti di mestieri illeciti.

Deto questo sono ASSOLUTAMENTE D'ACCORDO nell'affermare che un pass non ti rende invulnerabile, e non ti dà il permeso di mettere a rischio la tua vita a discapito di chi corre o organizza.
Fermo restando che ogni mestiere può avere delle componenti di rischio, che piaccia o no, ed il mio non é come fare il minatore o lo sminatore, ma non é nemmeno come fare il pianista...
Però.. ci sono molti però. Dall'alto (permettetemelo) della mia esperienza più che ventennale, troppe volte mi sono trovato a litigare con commissari impreparati che mi facevano togliere da posti "quasi" assolutamente sicuri (il quasi é d'obbligo in quanto per essere al sicuro bisognerebbe stare a casa) per farmi mettere in posizioni assurde nelle quali il rischio era notevolmente maggiore.
Ed a tal proposito così come il pass non rende invulnerabili, stessa cosa vale per le pettorine dei commissari: giusto al recente Rally del Tartufo ho cercato (invano) di far capire ad uno dei commissari presenti in un'inversione che i 2 suoi colleghi, tra cui una signora di una certa età, erano esattamebnte di fronte alla staccata, ovvero nel punto esatto nel quale un eventuale dritto avrebbe portato l'auto a terminare la sua corsa!!!
E qui non voglio essere io a generalizzare; di commissari validi ce ne sono eccome, così come di fotografi e cineoperatori intelligenti e persone del pubblico che conoscono i rischi e non se ne fregano delle eventuali conseguenze che un incidente con il loro coinvolgimento comporterebbe.

Tra l'altro si continua a dire che la persona tragicamente scomparsa al Varaita é un fotografo: ma lo si definisce tale perché aveva una macchina foto a tracolla e magari aveva un pass avuto chissà come? Io personalmente nonostante frequenti l'ambiente da una vita questo signore non l'ho mai sentito. Anche da parte mia vanno le condolianze alla famiglia, ma sinceramente concordo con chi gha detto che i pass vengono troppo spesso distribuiti con troppa facilità, spesso anche a chi del settore non lo é: basta anche andare la domenica a fare le foto ai matrimoni ed avere un negozietto per essere fotografi, ma un rally é un'altra cosa.
Ecco perché mi fa imbestialire chi dice che i pass-stampa andrebbero aboliti!!! Ma come ci si permette di vietare lo svolgere il proprio lavoro senza sapere se colui a cui andrà il famoso pass é in grado di capire cosa é un rally oppure no!!!
Allora bisognerebbe vietare al pubblico di andare a vedere una PS: in fondo, che ne sappiamo se poi quello si metterà in zona sicura invece che piazzarsirsi sul ciglio della strada all'esterno di una curva da 6° piena?!?

Semmai é vero che ultimamente di fotografi e cineoperatori, o pseudo tali, ce ne sono troppi: quando ho iniziato con Foto Don e poi con Elio Magnano nella metà degli anni '80 le agenzie erano 3 o 4, ed anche quando mi sono messo in proprio nel '98 ad ogni gara non eravamo in più di 2 0 3 accreditati ad ogni gara; ora.. beh, nascono come i funghi le agenzie che spesso si improvvisano, per non parlare dei siti a tema che mandano in giro per il percorso amici e quant'altro a fotografare, tutti dotati di pass...

Scusate, ma non mi sento per niente colpevole per ciò che purtroppo é successo; il fatto che la vittima fosse lì per fare delle foto non vuol dire niente, e mi spiace infinitamente che ci andranno di mezzo i piloti e Capello, uno dei più validi organizzatori in assoluto.

Sergio Biancolli

[GOLA]

[quote='enrico [www.rallyfun.tk]']quoto quanto scritto da Toivonen,
ma non vorrei che questa discussione degenerasse in un topic di accusa verso i fotografi.
qui il problema non sono i fotografi col pass o senza...qui stiamo parlando di un commissario che non è stato in grado di far valere la propria autorità verso una persona posizionata in una postazione pericolosa.


a tal propositoriporto quanto scritto sul modulo di richiesta di accredito per il varaita:

"Il sottoscritto dichiara [...] di impegnarsi in ogni cautela necessaria ad evitargli danni fisici e materiali; di rispettare gli ordini di sicurezza impartiti dagli Ufficiali di Gara e dalle Forze dell’Ordine [..]


personalmente sono un po contrariato e tirato in causa da questa affermazione,i fotografi e i media in generale firmano una carta particolare(STILE AUTOCERTIFICA)in qui dichiarano di assumersi la propria responsabilita nell'operare la propria professione e scaricano l'organizzatore da qualsiasi accusa in caso di danni materiali e fisici.
non è una giustifica ma bensi una filastrocca che mi sento dire ogni qualvolta che dico ad un fotografo di levarsi perche in zona pericolosa,chi mi conosce puo confermare!!
ora.....se per commissari s'intende ufficiali di gara non mi risulta che debbano far rispettare il proprio volere e quindi le loro disposizioni in termini di sicurezza ma,si possono limitare ad avvisare che quella zona è pericolosa,anche perche non fanno parte di alcuna forza pubblica con potere esecutivo e decisionale come carabinieri,polizia locale...ecc...ecc...
qualora dovessero esserci problemi di ordine pubblico l' u.d.g. è tenuto ad avvissare il capo posto allo start e quindi la direzione gara che prendera provvedimenti,nel maggiore dei casi la prova viene annullata.
questo per chiarire la procedura corretta

mi unisco al dolore della famiglia
condolianze

S.A.

[Sergiozoom]

Originariamente inviato da Lelequattro76

Quanti di voi che scrivete ieri sera sono passati in ps? Io si e vi posso garantire che era impressionante ilmare di gente che c'era assiepata da tutte le parti. E forse solo il caso a fatto evitare una strage

..aggiungo che il fatto che ci fosse un mare di gente é solo una buona cosa; non ci si lamenta che i rally sono poco seguiti? Poi quando il pubblico arriva viene fuori che non va bene!
Decidiamoci: la gente ci deve essere o no? Và da sé che quando la gente é fortunatamente tanta diventa più difficile gfestirla, ecco quindi che é solo una questione di ordine pubblico e di quantità di Forze dell'ordine e di Commissari di percorso, purché competenti.

[mikkk]

Originariamente inviato da JACKASS

e ci risiamo...ancora una volta i rally finiscono al tg solo per un tragico evento...era il tg 5...che comunque a mio avviso non ha buttato fango sull'accaduto...voi che ne pensate?

purtroppo i rally nei telegiornali ci vanno soltanto quando succede qualcosa di brutto,però questa volta hanno fatto un servizio di cronaca equilibrato,senza infierire sulla specialità.

[WRC2]

Sergio ti quoto in pieno...altro che "fotine"!!

[grisu']

Originariamente inviato da pippo

Sono Pippo,
alias Calamida Umberto, naviga del mio Pilotone Brian (n. 70).

Prologo:
gli organizzatori e i media annunciano che sono prevista circa 70.000 persone in visita al Rally.
Dico io: che favola, chissà che spettacolo.

Sul primo passaggio della prova incriminata, molto pubblico. Come di solito sulla prima PS, ci toglie la tensione della pre-gara e si cerca di trovare l'equilibrio giusto tra equipaggio e auto.
Molta gente in effetti, anche sui bordi strada dove .. è un po' pericoloso.

Si scollina e giù, si va veramente forte (non oso immaginare le WRC e le S. 1600).
Passiamo nel punto incriminato, un bagno di folla, flash, urla, applausi, tanta gioia e noi, li a fare da protagonisti, a dare spettacolo e gioie.
Ultimi km di prova (il fine prova è in cocomitanta della provinciale e quindi raggiungibile con molta facilità) ed ancora a forte velocità in discesa.
Le nostre note sono delle 4, 5 piene, si va al limitatore (con una clio light in N3), e sui lati strada, gente che cammina verso il punto incriminato, bambini mano nella mano coi i propri genitori, fidanzatini e tanti giovani, nella speranza di vedere un po' + di spettacolo.

Sapete, quando si corre si cerca di tirare fino alla fotocellula, anzi si dà qualche nota in + proprio per favorire la decellerazione, che in questo caso era molto rilevante e infatti la macchina si scompone un poco, è normale, il mio pilota è bravo, ci fermiamo allo stop, vediamo il tempo, potevamo fare meglio.

Si parte per la seconda P.S. e si toglie un po' di tensione accumulata parlando e si considera che, troppa gente sulla prova, troppi spettatori indisciplinati, pericoloso.

Parliamo con altri equipaggi, amici svizzeri e italiani: stesso commento. Troppa gente sulla prova ed in particolare nell'ultimo pezzo.

È successo. Fatalità? Caso? Negligenza? I Rally sono pericolosi?

Non aggiungo altro, fate voi le vostre considerazioni.

Io sono sono molto vicino ai parenti tutti del povero scomparso.

Un forte abbraccio a voi due, vi sono molto vicino. Sono convinto che Sossella e Ronzani, non riusciranno tanto presto a cancellare quello che hanno visto e mi auguro che non dovranno patire atti giudiziari nei loro confronti per colpe che probabilmente non hanno.

Con molta tristezza, ma anche con tanta rabbia ....

Pippo

... domanda:

ma gli apripista, non dovrebbero "capire" se la prova speciale e' in condizionim di sicurezza???
non è questo il loro compito???

.... oppure si va a fare l'apripista solo per giocare un po', provare una macchina nuova, ecc ???

Qualcuno certamente preparato piu' di me mi puo' dare una risposta???

A CHE COSA SERVONO GLI APRIPISTA???

...grazie...


Griseri Gianfranco

[destra1]

Ringrazio tutti coloro i quali hanno avuto anche qualche parola di solidarietà

per noi dello sportrallyteam, il momento non è dei migliori ma, non siamo gente

che molla così facilmente..........................vedremo il dafarsi.

Condivido ciò che alcuni di voi hanno scritto, per altri invece, come diceva mio

nonno "guarda sempre da che pulpito, viene fatta la predica".......per cui !!!!

vi saluto tutti quanti , non è il momento d'allegria ma, presto ritornerò quello

di prima!

grazie Max Beltrami x le parole di sostegno di venerdi sera a Brossasco, sei un

grandissimo!

scusatemi, a presto!! lo zio

FORZA PIER!!

[versiliese_doc]

ottimo il servizio del tg5, servono altre tdk per fare pubblicità ai rally,
appello rivolto al pubblico:
mettetevi tutti solo ed esclusivamente dove c'è scritto zona vietata al pubblico, perchè tanto funziona come nel calcio, meno rompic..... ci sono e meglio va la vita per tutti.
kxxxxo quanto vi odio,maledette t........k

[Rudywrc]

mi spiace dire questa cosa.....
ma la gente,i comissari e i fotografi dovrebbero capire che le zone "rosse"sono pericolose x tutti....nn cambia la vita avere una pettorina,un pass o quant'altro, in quelle posizioni si è a rischio e queste sono le conseguenze.....