Sentenza...e il resto

[gdemarg]

Vorrei chiarire che la mia era una "riflessione ad alta voce", non un invito a non rinnovare le licenze, una riflessione mirata a segnalare l'importanza FONDAMENTALE dei commissari nel ns sport....SENZA di loro NON si corre!! Questo VA CAPITO!!!
Va comunque considerato che, visto quanto sia delicato l'argomento, SOLO i commissari "unendosi" lo possono risolvere. Solo loro possono fare la voce grossa. I piloti, per svariati motivi ( La gara di casa, la prima gara, calendari concordati con sponsor,...voglia di correre....) non riusciranno mai ad organizzarsi e fare un'azione concordata, è dimostrato che i piloti coltivano solo il loro orticello...del resto mediamente i piloti non fanno più di due o tre gare all'anno e non conoscono i problemi o se li conoscono se ne fregano. Per i commissari sarebbe diverso, sono "dei gruppi" che possono, parlandosi, fare valere la loro voce.
Se posso dare un consiglio.....NON perdete tempo!!!

[birobiro54]

Vorrei intervenire su questa questione che sembra interessi soltanto gli Ufficiali di Gara, prima di tutto sarebbe da dire che la sentenza è perlomeno scandalosa, probabilmente il giudice non è un esperto nella materia specifica, ma sicuramente la difesa ha fatto la sua parte, si è comportata in maniera totalmente inefficiente addirittura dannosa nei riguardi dell’ufficiale di gara.
Detto questo il problema ora diventa che questa sentenza può diventare un precedente e vedendo le nuove regolamentazioni CSAI per il prossimo anno, che parlano di eliminare la polizza per danni fra i conduttori, voglio vedere nel 2007, sempre se saranno fatte le gare, quanti Ufficiali di Gara saranno chiamati in giudizio con la richiesta per danni di concorrenti che per una ragione o l’altra sbattono in un'altra vettura addossandone la colpa al Commissario più vicino.
Mi sembra inopportuno parlare di sciopero riguardo alla protesta dei Commissari, lo sciopero si attua verso qualcuno che ti paga uno stipendio, e questo non mi sembra proprio il caso, quello che gli Ufficiali volevano fare era semplicemente una protesta, perché il compito che svolgono è un volontariato ed è assurdo che per questo, per consentire ai piloti di divertirsi, ai noleggiatori ed agli organizzatori di guadagnare, senza parlare del comportamento della csai (ho scritto tutto minuscolo di proposito)uno metta a rischio la sua vita privata ed i pochi o tanti soldi messi da parte con il proprio lavoro.
Posso capire che i piloti siano occupati su altre sezioni del forum a farsi complimenti o ad insultarsi com’è accaduto in questi giorni, ma quello che fa veramente schifo è l’atteggiamento degli organizzatori che nella famosa riunione si ribellarono chiamando i commissari RICATTATORI rinfacciando che con questa protesta avrebbero rimesso dei soldi, come se i loro denari avessero più valore di quelli dei Commissari, non considerando che ognuno è libero di gestire la propria vita come meglio crede, in ogni modo organizzare gare non l’ordina il dottore e quando affermano che rimettono o che lo fanno unicamente perché amano lo sport dicono delle grandi C…...te altrimenti non si spiega perché, ed io parlo della Toscana perché conosco questa realtà, tutti gli anni aumentano le gare a calendario.
Questo è diventato un grosso business però addossato tutto sulle spalle dell’anello più debole della catena difatti si scaricano tutte le responsabilità sulle spalle dei Commissari i quali come compito specifico riportato nell’Annuario hanno quello di posizionarsi nelle postazioni di controllo e sul percorso di sorvegliare il regolare svolgimento della manifestazione, gli organizzatori credono che il controllo del pubblico spetti agli Ufficiali, mentre sempre nell’Annuario è specificato che tale compito spetta ad uomini di Pubblica Sicurezza coadiuvato da personale dell’organizzazione con pettorina verde, poi altro problema è quello del responsabile della sicurezza sulla PS, perché l’ufficiale di gara si trova sempre, a sua insaputa, scritto sull’ordine di servizio come responsabile di una cosa che altri hanno deciso e della quale in caso d’incidente potrà trovarsi a rispondere davanti ad un giudice.
In ogni caso tutti tranquilli, il prossimo anno rimanendo così le cose:
I piloti ed i navigatori, potranno andare a pescare.
Gli organizzatori, smetteranno di rimettere soldi per noi.
La csai si fonderà con la UISP, tanto quelli non usano ufficiali di gara.
L’ACI? Forse quando non incasserà tutte le tessere, che nessuno vorrebbe, ma che è costretto a pagare per stare nel mondo dell’automobilismo, si renderà conto di com’è stato gestito fino ad ora lo sport automobilistico.
E gli Ufficiali di Gara?
Forse staranno un po' più vicini alle proprie famiglie e dopo un primo periodo di smarrimento ringrazieranno questa sentenza, che ha consentito loro di rendersi conto di quanto tempo hanno buttato via in nome di una passione che ha fatto solo gli interessi degli altri.

[cipoz]

C'era una volta una Csai, tanto criticata, magari a ragione, che aveva però un pregio: non lasciava mai i licenziati in balia della giustizia ordinaria.
In poche parole, servendosi ( talvolta anche in maniera "pesante" e soprattutto gratuita) di ottimi avvocati che allora frequentavano la federazione ( Causo, Aleffi ecc) , molto esperti nella materia, faceva seguire i processi che coinvolgevano commissari, direttori di gara e ( se volevano) anche i piloti.
In linea di massima, per quel che ricordo, le cause seguite direttamente, non portarono mai a condanne di licenziati.
Poi cambiò qualcosa, i licenziati dovettero far fronte con le loro risorse (economiche) ai processi. Questo è spesso il discriminante tra gli innocenti e i colpevoli: i soldi spesi negli avvocati.
Ora, io mi rendo conto che non si poteva abusare della disponibilità dei personaggi di cui sopra, ma inventarsi una bella polizza di difesa legale almeno per gli UdG (convenzionata con certi avvocati esperti) era così difficile da inventare?

[crilupa]

Originariamente inviato da birobiro54

Detto questo il problema ora diventa che questa sentenza può diventare un precedente e vedendo le nuove regolamentazioni CSAI per il prossimo anno, che parlano di eliminare la polizza per danni fra i conduttori, voglio vedere nel 2007, sempre se saranno fatte le gare, quanti Ufficiali di Gara saranno chiamati in giudizio con la richiesta per danni di concorrenti che per una ragione o l’altra sbattono in un'altra vettura addossandone la colpa al Commissario più vicino.

Se le cose stanno così la situazione è molto preoccupante.
Ormai nella vita di tutti i giorni assistiamo ad un continuo incremento delle cause per danni; il ricorso alla frase "riceverà notizie dal mio avvocato" è sempre più diffusa.
Infatti il motivo dell'apertura di questo topic è l'esempio lampante di cosa ci potrà succedere.
Sciopero no, ma astenersi dalle adesioni potrà essere una strada da imboccare se non verremo tutelati.
Certo che al penale non vi si può mettere rimedio con polizze e/o articoli sull'annuario.

[fede75]

la sottoscritta ha già smesso di fare servizi e dal prox anno non rinnoverà la licenza. Penso che finalmente, dopo quasi 100 servizi sulle spalle, potrò tornare a vedere un rally e soprattutto senza dover badare a vista nessuno.
Salutoni

[matto 71]

Prima di tutto grazie a chi ci ha espresso solidarietà. Poi vorrei rispondere a Skulason e a Crilupa: la nostra speranza è che invece vengano studiate e inserite nell'Annuario degli articoli che possano tutelarci. Insomma ci auguriamo che al penale si possa porre rimedio anche se capiamo che non sarà facile...
Per quanto riguarda lo smettere di fare servizi a livello personale, abbiamo già ascoltato diversi colleghi toscani che sono di questa opinione. Pur rispettando profondamente la decisione di chi, come fede75, ha detto basta, alla maggioranza di noi penso piacerebbe continuare, perchè ci piacciono le corse, perchè si fa gruppo ecc. Chiaramente però, CON REGOLE DIVERSE.
Ultima cosa: una lista di proposte si avrà settimana prossima quando le Associazioni della Toscana si incontreranno alla presenza del Delegato Regionale Roberto Misseri.

Saluti

[307 WRC]

come al solito siamo in italia
la giustizia è un optional


per matto
c'è un messaggio privato per te

[crilupa]

Smettere no, tutelarsi si!
Questo comunque è il momento migliore perché si avvicina il periodo meno impegnato e si crea meno danno.
Resto del parere che per ottenere si debba alzare molta polvere se no passa tutto in sordina.
Tanto per dire qui nel bresciano non si sente niente ed io personalmente ne sono venuto a conoscenza frequentando questo sito.
Credo che sia utile utilizzare la grande visibilità di Rallylink per esaminare proposte; matto 71 pubblica le proposte che usciranno dalla riunione di settimana prossima.
Non credo ci possano essere dei problemi per il sito; se così non fosse mi scuso e ritiro l'idea.
Ciao Paolo

[www.photoruby.com]

ciao leomatto ed ovviamente a tutti gli altri
sai chi sono ruby sai che ho corso per circa dieci anni e ndi incidenti ne ho visti e fatti ma mai e poi mai mi sono permesso e sottolineo permesso di dare la colpa ad altri e in particolar modo ai commissari
ora non corro più in macchina ma seguo sempre le gare con la mia professione di fotografo e devo dire una cosa
quando si và a correre i rischi si conoscono fin troppo bene anche se spesso capita che qualche incidente non è derivato da un proprio errore ma da altri (spesso pubblico che è in molti casi veramente indisciplinato e incosciente
io sinceramente rispetto i commissari di gara anche se a volte ho trovato delle persone non ti doco incompetenti ma purtroppo che con una casacca gialla addosso si sentono un potere esagerato e poi si trovano arresi davanti ad un incidente vuoi per mancanza di personale sulle ps o altro
ti dico solo che se andiamo avanti così le gare andranno a finire
se non si riesce a sensibilizzare la gente che và a vedere le gare è un gran casino poi che centra il caso il guasto meccanico l'errore del pilota possono succedere ma se gli spettatori rispettassero quelle poche regole di comportamento sicuramente sarebbe meglio
io per andare sulle ps firmo una liberatoria togliendo all'organizzazione ogni responsabilitàin caso di incidente e questo sarebbe secondo me una cosa da far accettare anche al pubblico ma credo che sia una cosa inaccettabile
la mia idea in fine è che il sottoscritto non farebbe mai il commissario
ciao leo

[il.tina]

....non e' mancanza di collegamento della massa celebrale....pensavo che tu da addetto ai lavori avessi capito....i calci nel culo non sono diretti certo ai fotoreporter che fanno quello di professione, anche perche' presumo che chi lo fa per lavoro sappia come muoversi a prescindere da liberatorie che firmano pre-gara, e hanno tutto il mio appoggio. Io mi riferivo al pubblico che si inventa fotoreporter per un giorno e a quei PEONES che per vedere meglio un passaggio stanno coi denti appoggiati al rail perche' "IO DA QUI VEDO MEGLIO E NON MI MUOVO". Capito chi si dovrebbe prendere a calci!!!!

[il.tina]

L. 13 dicembre 1989, n. 401
Interventi nel settore del giuoco e delle scommesse clandestini e
tutela della correttezza nello svolgimento di manifestazioni sportive1.
(G.U. 18 dicembre 1989, n. 294).
Art. 6-bis (Lancio di materiale pericoloso, scavalcamento ed invasione di
campo in occasione di manifestazioni sportive) - 1. Salvo che il fatto
costituisca più grave reato, chiunque lanci corpi contundenti o altri oggetti,
compresi gli artifizi pirotecnici, in modo da creare un pericolo per le persone,
nei luoghi in cui si svolgono manifestazioni sportive, ovvero in quelli interessati
alla sosta, al transito o al trasporto di coloro che partecipano o assistono alle
manifestazioni medesime è punito con la reclusione da sei mesi a tre anni.
2. Salvo che il fatto costituisca più grave reato, chiunque, nei luoghi in cui si
svolgono manifestazioni sportive, supera indebitamente una recinzione o
separazione dell'impianto ovvero, nel corso delle manifestazioni medesime,
invade il terreno di gioco, è punito, se dal fatto deriva un pericolo concreto per
le persone, con l'arresto fino a sei mesi o con l'ammenda da lire trecentomila a
lire due milioni16.
Art. 7 (Turbativa di manifestazioni sportive)18 - 1. Salvo che il fatto costituisca
reato, chiunque turba il regolare svolgimento di una manifestazioni sportive è
punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da lire cinquantamila a lire
trecentomila19.
2. La competenza ad irrogare la sanzione spetta al prefetto ed i proventi sono
devoluti allo Stato


.....Scusate se mi soffermo sulle intemperanze di alcuni PEONES che seguono le PS come pubblico.....ma non si potrebbero applicare queste norme gia' presenti nella legislatura Italiana???.....magari dirò una porcata, ma invadere la sede stradale non e' invadere il terreno di gioco di una manifestazione sportiva creando un pericolo per le persone (es. piloti)? Non rispettare i divieti posti dall'organizzazione gara non vuol dire "turbare il regolare svolgimento della manifestazione"?.....a me sembra che se venissero fatte rispettare alla lettera magari qualche scalmanato inizierebbe a capire.....ciao

[alexb]

Salve ho già scritto su questo forum e ho espresso la mia opinione, quindi sapete già come la penso ,però parlando con un commissario ( non si fanno i nomi) al recente rally trofeo maremma mi sorge un dubbio, non è che ora dato che c'è un pò di confusione anche tra i commisari ha noi piloti ci tocchi partire per una ps di 20 km con 4 - 5 commisari in meno, cosa che ne andrebbe anche della nostra sicurezza.
ps espongo questa domanda non essendo a conoscenza di come funziona il regolamento del numero di commissari per prova.

[birobiro54]

molto deluso dello scarso interessamento in special modo da parte dei piloti e degli organizzatori che, dato l’argomento che tratta questo topic, solo con poche pagine di repliche, mentre altri che si occupano di cose molto più leggere sono frequentatissimi, mi sono reso conto che se un errore è stato fatto da parte degli Ufficiali di Gara Toscani è stato quello di aver dimostrato troppo buon senso cercando di non danneggiare nessuno, mentre sicuramente si sarebbe alzato un gran polverone e la cosa avrebbe avuto un grande risalto se la protesta minacciata fosse stata portata a compimento non guardando in faccia a nessuno.
Speriamo che la riunione svolta (a quanto scritto) in questa settimana porti ad una conclusione che consenta alle persone che per un loro hobby rischiano di persona facendo divertire e guadagnare altri, possa portare ad andare avanti con più serenità e giuste regole questo sport.

[NOS78]

Salve a tutti.
Chiedo scusa per la mia intromissione, ma in quanto UdG penso che questa discussione riguardi anche me. Sono collega e amico di matto71 e soprattutto dell'Ufficiale coinvolto nella vicenda che ha scaturito le nostre riflessioni. Inutile dire (anche perchè lo state già facendo voi) che l'assurdità della sentenza emessa dal Tribunale ordinario ha dell'incredibile. Sembra strano dirlo, ma quel giudice, secondo me, non ha fatto altro che interpretare un regolamento CHE NON C'E'!!! L'annuario CSAI, come tutti i manuali legislativi del resto, si perde in inutili "chiacchiere" che danno libera interpretazione al giudice di turno...Ora non sto a citare in tutto e per tutto il regolamento, ma come tutti penso sappiate, da un lato la responsabilità del pubblico è compito dell'Organizzatore e non degli UdG, ma dall'altro gli UdG fanno parte dell'organizzazione della gara. Come ben vedete è un controsenso, ma QUESTA E' LA NORMATIVA. Ho letto che alcuni di voi si sono lamentati dei pochi interventi di piloti e naviga in questa discussione. Ragazzi, io non do assolutamente la colpa a loro, che ovviamente tendono a curare i loro interessi, nè tantomeno agli organizzatori. La colpa è di chi scrive e approva i regolamenti. Purtroppo, parlo per la città di Firenze, l'ACI si ricorda di noi Ufficiali solo a fine anno per incassare gli introiti delle Licenze. La soluzione a tutto ciò dov'è? Facile a dirsi, cambiamo il regolamento. La mia proposta, che ovviamente è la stessa di tutti gli UdG di Firenze, è proponiamo un regolamento che ci tuteli, che ci carichi meno di responsabilità e soprattutto che ci renda degli UFFICIALI DI GARA e non bestie da macello buttate in mezzo ad una folla di spettatori pronta a fare l'esatto contrario di ciò che gli viene detto. Se la nostra proposta di regolamento non venisse presa in considerazione, allora e solo ALLORA, inizieremo quella protesta che porterà all'assenza dei servizi e al mancato rinnovo delle nostre licenze. Smettere ora e senza delle premesse secondo me vuol dire solamente negarci una passione che ci a spinti sino ad oggi a partecipare alle gare con tutti i pro ed i contro. Mi scuso se vi ho annoiato con questo mio sfogo, ma in fondo è come la vedo io. Un saluto.

[matto 71]

Per prima cosa rispondo ad alexb: ci sono in effetti dei commissari che hanno deciso di non fare servizio di qui alla fine dell'anno, ma sono la minoranza e comunque si cerca sempre di coprire la prova nel migliore dei modi possibili, anche a livello numerico, unendo le forze di più associazioni (vedi Maremma dello scorso fine settimana). Per quanto riguarda le postazioni dei commissari ti posso dire che ci siamo trovati in alcuni rally, anche titolati, ad avere un piano della sicurezza con 3-4 km. scoperti, ed è stata nostra premura inserire delle postazioni supplementari per non avere tratti di strada così lunghi senza commissari.

Veniamo poi alla cosa più importante e cioè alle proposte scaturite dalla riunione tra le Associazioni della Toscana e inviate alla CSAI. Di seguito un estratto del documento del 31/10:

Le Associazioni Ufficiali di Gara della Toscana per garantire la partecipazione alle gare da gennaio 2007 chiedono tale seguenti modifiche e/o integrazioni all’ Annuario CSAI:

NS 11 Appendice IV Incaricato della sicurezza nelle Prove Speciali 1.3:

Per quanto riguarda gli articoli contenuti nella presente appendice che trattano dell’incaricato della sicurezza nei rally si chiede la specificazione che “tale incarico dovrà essere preventivamente concordato per scritto dall’ organizzatore con colui che deve assumerlo” e non come spesso accade che troviamo degli Ufficiali di Gara citati sull’ordine di servizio a loro insaputa.


NS 11 Appendice IV Controllo degli spettatori 2.3:

Gli ufficiali di gara sono sul percorso per svolgere un ruolo prettamente sportivo e non hanno l’autorità e la possibilità di assumersi delle responsabilità che spettano alle forze dell’ordine e all’organizzatore. Il comma 2.3.4 nell’ordine di servizio di alcune manifestazioni viene riportato con variazioni di rilievo dove “personale dell’organizzazione” diviene “commissari di percorso”. A tal proposito chiediamo che sia evidenziato nell’ Annuario che “i commissari di percorso (pettorina gialla) non sono e non devono avere i compiti e le responsabilità del personale dell’organizzazione (pettorina verde)”.

NS 11 Appendice IV Misure preventive 3.2.:

Nel paragrafo 3.2.1. lettera A è scritto : “le strade principali o secondarie ………….. dovranno essere chiuse e presidiate da ufficiali di gara e/o dalle forze dell’ordine”. Sulla base di quanto è stato evidenziato nel punto precedente chiediamo che il suddetto articolo sia riscritto sostituendo “ufficiali di gara” con “personale dell’organizzazione”.


Si richiede inoltre che venga aggiunto un articolo che reciti quanto segue,dr a tutela di tutte quelle situazioni in cui il Commissario di Percorso si trova con una vettura incidentata nella sua postazione (vedi come riferimento la condanna dell’ Ufficiale di Gara): “prima della ripetizione di una prova è obbligatorio il recupero di tutte le vetture ferme sul percorso e in casi di particolare pericolosità anche nel corso del passaggio”.

Chiediamo infine un’ulteriore precisazione sul ruolo del commissario di percorso che “deve avere il compito di riferire i fatti e non di giudicare in merito alla loro pericolosità”, responsabilità che compete al direttore di gara, l’unico che ha l’autorità di intervenire e se necessario di interrompere la gara.

Chiediamo infine che la polizza CSAI di tutela legale sia estesa fino all'ultimo grado di giudizio, con copertura adeguata


Certi di un Vostro immediato intervento, che accolga le richieste di cui sopra, siamo a ricordarVi che, se queste non verranno soddisfatte nella loro totalità, le Associazioni Ufficiali di Gara della Toscana non garantiscono la loro presenza alle gare in calendario da gennaio 2007. Questo perché la passione che ci accomuna è tanta ma il buon senso è comunque maggiore quando si tratta di provvedimenti civili ma anche e soprattutto penali che possono incidere anche gravemente sulle nostre vite, visto e considerato che tutto questo lo facciamo SOLO e SOLTANTO per PASSIONE!!!

Ass.Ufficiali di Gara di Firenze- Ufficiali di Gara di Lucca-Ass. Ufficiali di Gara Pistoia-Ass.Siena 1-Ass.Apuana Primo Gualtieri Massa Carrara-Ass.Ufficiali di Gara Val di Cecina- Ufficiali di Gara Scud.Etruria- Ufficiali di Gara Arezzo Scaut- Ass.Galileo Galilei Pisa- Ufficiali di Gara della provincia di La Spezia- Ufficiali di Gara Sanremo