curiosita' tecniche

[msias]

L'impianto frenante della 5 Gt è sempre stato lo stesso in tutte le versioni,e poi trasmesso alla Clio ma aumentando il diam. dei dischi da 238 mm.a 259 mm.
zio Mario, la domanda del gruppo A è rivolta me?
Ciao

[ZioMario]

YESSS
Se non mi sbaglio sei tu che hai anche corso con un r5 grA in sardegna o sbaglio?

[msias]

Scusa Zio mario, solo ora mi sono ricordato di questo topic.
Io ho corso con la R11, che aveva lo stesso motore, e avevo solo l'asse a camme Gr.A + i getti del carburatore. per quanto riguarda il motore, il resto era tutto di serie e con un affidabilità eccezionale.
Mauro

[ZioMario]

Gia la R11...ma scusa Msias non hai mica corso anche con un R5 GrA blu?
Almeno anche sul sito mi sembra di averlo visto! [img]smile.gif[/img]

A mi sa che ho scoperto come funzionava il cambio della audi4 GR B...dopo lunghe ricerche sono risalito al tutto
Non mi ricordo piu chi lo volesse sapere...battete un colpo!

[msias]

No con la R5 ho fatto solo uno slalom ma era grigia argento, ed inoltre non mi pare ci fosse la foto sul sito.
Ciao

[LRT]

Beh è sempre interessante zio mario; se hai un po di tempo... scrivi
Ciao

[ZioMario]

500...
gia a 500 risposte pero primo devo ringraziare tutti quelli che sono passati dal barettino....e poi mi sento in obbligo di richiamere l'attenzione su un mito delle competizioni casereccie, il 500 appunto che negli anni 70 animava le fantasie e le corse nel nostro paese...magari qualcuno di voi lo ha pure usato? Raccontate qualche disavventura o qualche mitica vittoria!

Il 500...nasce come bicilindrico allineato o parallelo..il che lo rende un motore particolarmente sbilanciato e con un manovellismo che era un po assurdo per i tempi di allora...raffreddamento a ventola forzato, carburatore singolo, motore e trazione posteriore...un 911 in versione mini...
Tra le cose che lo caratterizzavano penso che oltre al monovellismo c'era quel dannato cambio...infatti aveva il cambio ad innesti frontali di serie!!! Ditelo a chi lo ha guidato...e magari alle mogli che non riuscivano a scalare le marce...la doppietta era d'obbligo quando si scatenavano tutti i suoi cavalli ma non temete al momento di frenare potevate avvalervi di 4 bellissimi tamburazzi...
Altra caratteristica simpatica era la particolare accensione...la doppia levetta era tutto un programma...nei momenti di particolare freddo potevate contare poi sul potentissiomo riscaldamento che si azionava dalla parte posteriore dell'auto...sotto il divanetto posteriore ma la ciliegina sulla torta dei confort era il comodissimo lavavetro a pulsante TUTTO UN PROGRAMMA!
Non mi avventuro sulla preparazione del mezzo!!!Roba per pochi!

Salutoni dallo zietto in versione auto d'epoca! [img]smile.gif[/img] [img]smile.gif[/img]

[jighen]

Eccomi redivivo!!!
Della 500 vogliamo parlare anche del fatto che il riscaldamento che si attivava con la portentosa levetta, era ad aria forzata, la stessa aria forzata del raffreddamento!! Provate ad immagginare come si usciva profumati dalla macchina durante le fredde sere d'inverno. Se poi il motore era un po' "stanchino" la puzza dell'olio era come se avessi fatto un turno in sala macchine su un traghetto!

Zietto, vogliamo invece, parlare di quelle macchine che non montavano motori a ciclo "otto" e che invece erano equipaggiate con motori a ciclo "wenkel" (mitica prinz) o a turbina (mi pare che ne usci una che partecipò a Indianapolis).
Io la prinz me la ricordo e mi ricordo, credo che sia ancora in produzione, una mazda equipaggiata con 2 rotori, per una cilindrata complessiva di 1300 cc, con una potenza da PAURA!

Avanti con le notizie.

bai bai

[LRT]

mi pare che la mazda rx-7 non sia piu in produzione: se ben ricordo era due motori wankel da 654cm3 (e qui non so se mi ricordo bene) sovralimentati. risultato circa 240 o 250 cv
Non so se è gia in commercio la rx 8 che pero mi pare non sia piu sovralimentata, rimane cmq il discorso wankel

[manugsi]

non è più in produzione la rx7, ma c'è la rx8!!!! e alla mazda continuano a crederci!!!In questo propulsore 4 tempi,infatti,i pistoni hanno una forma vagamente triangolare e ruotano all'interno di una camera;mancano poi alberi a camme,punterie,valvole e molle.
Rispetto ad un motore tradizionale,avendo un numero di componenti inferiore,risulta piu' leggero e compatto,ma non ha avuto un grosso successo commerciale ne' agonistico...i vantaggi del Wankel dovevano essere l'assenza di masse in moto alternato. Questo doveva comportare assenza di vibrazioni, regolarità di funzionamento, volani più piccoli, e possibilità di girare a regimi molto elevati, quindi più potenza. Questo in teoria. Come sapete, nella realtà le problematiche costruttive erano enormi e la sola Mazda continuò il lavoro della NSU. LA MAzda fece un lavoro di sviluppo eccezionale, con migliaia di brevetti che resero non conveniente l'interessamento di altre case. Risolsero i problemi di affidabilità, di usura delle fascie, di consumo d'olio, di efficienza (i consumi inizialmente mostruosi sono ora simili a quelli di un motore normale), mentre la regolarità di funzionamneto dicono sia unica. Il top fu raggiunto con la RX7, come quella di Tomasoni (salitario bresciano, con rx7 ex-imsa), macchina stradale stupenda, e con la 767 Gr. C che VINSE a Le Mans (complici le avarie degli avversari). Il quadrirotore turbo della 767, che ho avuto il piacere di ascoltare aveva un suono davvero unico!!!
I costi di produzione e l'assenza di vantaggi veramente rilevanti rispetto ai motori tradizionali spinsero la Ford, dopo aver comprato la Mazda, ad interromper lo sviluppo del Wankel, ma ora tornando sui propri passi, dovrebbero ricominciare a produrre una nuova RX7, appunto la rx8!

[ZioMario]

Scusate la latitanza....
Domani cerco info sulla mazda e vi scrivo...
SALUTONI ZIETTO!

[focus1.6]

a proposito di turbine, sapete dirmi come si puo diminuire il turbo- lag? la pressione di lavoro puo' influire? grazie

[manugsi]

premetto che sono un po ignorante, ma la mia cognizione dice tre metodi fondamentalmente:
-doppia sovralimentazione (volumetrico ai bassi, leggggendria soluzione s4)
-bang (sempre in tiro....poveri freni)
-turbina di dimensioni più contenute (meno inerzia per metterla a regime, quindi più prontezza, ma potenze più modeste. Oppure turbine a geometria variabile, che in base al regime di utilizzo si adeguano)

ciao

[Grw2]

Per chi come me arriva dalle 2 ruote, il nome wankel non puo che collegarlo alle mitiche Norton vincitrici al Tourit Trophy nel 1992 Fu la classica lotta di Davide contro Golia (rappresentrato dai colossi Jap)
vinta con un superlativo Steve HISLOP
con pochissimi mezzi a disposizione e una moto preparata partendo da una base molto singolare: una moto incidentata della polizia inglese. Il motore wankel fu utilizzato anche nel motomondiale (classe 500) con scarso successo dovuto sopprattutto alle difficolta' di messa a puntodi un motore mai a fondo capito e sfruttato.
Per quel che riguarda le caratteristiche di questo affascinante motore lascio allo Zio il compito di delucidare gli interessati:
io so solo che si tratta di un pistone triangolare che ruota su se stesso ed attorno al suo asse (un po' come la terra fa con il sole) [img]smile.gif[/img] foto
e a quel che ne so l'unica vettura attualmente in produzione e' la Mazda RX8 equipaggiata da 2 motori per un totale di 1308 cc e con potenza di 247! cv a 8500 giri.
L'ideatore del rotary engine fu Felix Wankel che mise a punto il primo propulsore nel lontano 1929 da un idea del 1924.

www.grwsport.com

[ 11-06-2003: Messaggio modificato da: Grw2 ]

[msias]

2 rotori, non motori.
Mauro Sias