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a) Discussioni sportive sui rally Gruppo di discussione sul rally e sulle sue problematiche |
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24-04-05, 20:03 | #46 |
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Tra poco un servizio su TG1
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24-04-05, 20:07 | #47 |
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come gia detto sono d'accordo con enrico...bisogna tornare indietro..bisogna tornare ai trversi interminabili, allo scoppio degli scarichi di una vera gruppoA..
Forse e brutto da dire ma e necessario fare un passoindietro..forse anche due.. non bisogna pensare che possa essere solo una fatalita..e gia successo troppe volte in poco tempo quest'anno per pensare che sia solo fatalita..e ora di fermarci a pensare e trovare una soluzione il piu in fretta possibile..Perche c'e di mezzo il futuro della specialita
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24-04-05, 20:21 | #48 |
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più che tornare indietro (non si può, sono cambiate le macchine, sono cambiate le strade, è cambiata la mentelità) bisogna partire da zero, creare vetture e regolamenti che esaltino di nuovo i compiti e l'abilità del pilota ed del navigatore!
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24-04-05, 20:22 | #49 |
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Da quanto visto al Tg1 la macchina, come gli altri tragici casi, non aveva grossi danni, gli sportelli in pratica erano intatti e le ruote al loro posto!!!
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24-04-05, 20:24 | #50 |
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Di tante proposte qui ascoltate quella di accelera è la più folle...e non lo dico perchè accelera è un mio caro amico, ma perchè mi piacerebbe vedere come entrerebbe in una prova allagata a tratti come quelle valdostane oggi. Contando che con la pioggia hanno la peculiarità di diventare delle vere saponette. Mi spieghi dove recuperi il margine di sicurezza in queste condizioni? Andare ai 40 all'ora perchè non sai se puoi fidarti sulle gomme non mi sembra una soluzione sensata.
Il problema più che altro è nel set-up finale di queste vetture.
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24-04-05, 20:24 | #51 |
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D'accordo enrico pero bisogna gfarlo..
in primis via tutta ma pproprio tutta l'elettronica dalle macchine..la cosa piu avanzata tecnologicamente deve essere il tripmaster..torniamo a scoprrire i piloti veri..poi non credo che il collare hans possa essere molto utile nelòla nostra specialita..
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24-04-05, 20:25 | #52 |
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Anche allungare le gare secondo me può servire a diminuire le prestazioni.
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24-04-05, 20:25 | #53 |
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Allora non ero stupido o cretino come qualcuno mi sottolineava nei topic di due anni fa, quando sostenevo, e con me pochi altri, che bisognerebbe fare un passo indietro, ritornare a lasciare libere le ricognizioni, magari anche con macchina da gara. In un certo senso e in sintesi vorrei dire, che non tutte le strade per un motivo o per un altro sono adatte ai rally. Quindi meno rally ma, organizzati meglio, con strade più adatte (non autostrade), con più commissari.
Ritornare alle assistenze veloci, più sicurezza per i piloti in quanto prima di ogni prova la macchina avrebbe una minima messa a punto che ne garantirebbe una maggiore sicurezza ed efficienza, poi si potrebbero cambiare anche le gomme in caso di pioggia o altro. Eliminiamo l'elettronica. Vetture meno potenti e con un peso maggiore. Non mi sembra che sia utopia, oramai in Italia se un organizzatore trova i soldi necessari, può organizzare una gara su qualsiasi strada. La CSAI ci deve pensare e cambiare subito!!!! Non so ad esempio fermatevi un mese, mettetevi ad un tavolo, tutti voi addetti ai lavori, e vi prego torniamo indietro, non abbiate paura a far partire le WRC o le Omologazioni Scadute, non sono queste a creare problemi seri!!! Se ritenete che queste siano parole di un cretino che vive nel modo della fantasia, ebbene rendetevi conto che 5 persone sono morte realmente!!!! Scusate il disturbo Eugenio |
24-04-05, 20:25 | #54 |
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Io penso che questa volta il collare hans avrebbe salvato ben poco...
In incidenti come quelli di Roggia o Zonca, la macchina aveva subito pochi danni ed era morto solo il navigatore (non si è mai stato accertato, ma è quasi sicuramente stata la decellerazione ad uccidere entrambi) il collare hans avrebbe potuto aiutare sicuramente, ma in un incidente come quello di oggi, è stata tragica fatalità.. Volete sapere come la penso io: la macchina qui è conciata abbastanza male, ma ne ho viste molte di peggio... Tutti i vetri laterali sono intatti, mentre il vetro posteriore è completamente in frantumi, il vetro anteriore è rotto ma non si è staccato dalla sua sede. A mio parere la causa della loro morte è la seguente: sono stati i sedili che a mio parere si sono spostati dalla loro sede originale tirando eccessivamente le cinture di sicurezze verso i corpi dei due piloti... Nick
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24-04-05, 20:26 | #55 |
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Dimenticavo: vedere i rally su rai 1 solo a causa di morte è davvero triste.
Nellone: sì la struttura ha retto, quindi avrà creato una decelerazione troppo forte...causa della morte anche di Roggia. Anche su questo si potrebbe lavorare per diminuire i danni fisici da incidente: far assorbire l'energia al telaio e non scaricarla sull'equipaggio.
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24-04-05, 20:29 | #56 |
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Nel TG Regionale di Aosta hanno fatto due servizi in più rispetto al nazionale..nella conferenza stampa il direttore di gara ha confermato che l'incidente è stato "causato" dal fatto che in un destra veloce la Punto è schizzata sull'erba all'esterno sinistro e da li' in 50 mt verso la casa/garage (50 mt....sull'erba..a 130km/h..impossibile recuperarla.. ). Il medico del 118 che è intervenuto ha confermato che il decesso è dovuto alla decelerazione subita dall'impatto frontale..
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24-04-05, 20:33 | #57 |
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Troppi casi non possono essere solo una coincidenza, c'è qualcosa che non và e bisogna fare qualcosa per modificare questa situazione.
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24-04-05, 20:33 | #58 |
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Marrac, sembra un paradosso ma quello che sostiene Acce lo trovo giusto. Correre con gomme stradali può essere pericoloso, come lo sarà sempre dato che si tratta di uno sport rischioso di suo, però il pericolo lo senti arrivare. Con una S1600 non hai il tempo di renderti conto che la macchina perde aderenza e quando succede sei a velocità elevatissime.
Bisogna tornare ai rally misti terra-asfalto e limitare l'impronta a terra dei pneumatici. PS: a quanto sembra, sono state trovate le cinture di sicurezza STRAPPATE. Prendete la notizia non certa, ma ho parlato con una persona presente sul luogo dell'incidente. [ 24.04.2005, 20:35: Messaggio modificato da: EM ] |
24-04-05, 20:45 | #59 |
Iscritto in data: Dec 2001
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Em, concordo sui rally misti e l'impronta a terra delle gomme, ma non credo che in prove come quelle di oggi montare gomme stradali, seppur con l'impronta molto "rain" sia la soluzione migliore.
Ripeto, secondo me il problema sta nell'assetto, soprattutto quello da pioggia, di queste vetture così sollecitate al treno anteriore.
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24-04-05, 20:48 | #60 |
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Sempre per la cronaca..dall'Ansa della Valle d'Aosta:
La dinamica dell'incidente la ricostruisce Alfredo Delleani, direttore di gara: "Stavano percorrendo un tratto misto veloce in discesa che non presenta assolutamente difficoltà per i concorrenti ma è molto pericoloso per gli spettatori, tanto che c'era un commissario che doveva far sgomberare eventuali persone presenti". "L'auto - precisa il direttore di gara - è uscita da una curva a destra ed è finita a sinistra sul prato in piano che costeggia la strada. Percorsi una cinquantina di metri ha impattato contro il garage uscendo dalla parte opposta. Ha proseguito la sua corsa, ha saltato un piccolo avvallamento e si é fermata poco dopo. Il tachimetro segna circa 111 chilometri orari". Alle 13.20 è giunta l'ambulanza, stazionata a circa 500 metri, ma Franco Abrate, medico del servizio emergenza territoriale del 118 non ha potuto far altro che constatare la morte dei due piloti. "Erano privi di tutti i parametri vitali anche se alla vista i corpi non avevano segni di traumi". Pozzi e Curto sono morti per le lesioni interne provocate dalla violenta e repentina decelerazione. "La cellula di sopravvivenza dei piloti - ha precisato Delleani - è rimasta integra ed intatta. Con ogni probabilità si è trattato - ha concluso il direttore di gara - di un errore di valutazione nell'affrontare la curva". |