Progetto M.i.t.e. .... E Non Solo

[aspromonte]

Originariamente inviato da franzcoz

in quanto io non ho la patente di guida

Azz... questa me l'ero persa: è vero.... senza patente??
In effetti il ragionamento fila, in quanto il conduttore automobilistico non viene distinto tra 1o oppure 2o!!!
Fammi capire: la tua licenza chi l'ha rilasciata, la CSAI o la FIA? Ed è riportata qualche dicitura sul fatto che puoi essere solo 2o conduttore??

E' solo una curiosità.

Paolo Vianello.

[franzcoz]

Giovanni non scherzare che tra un po’ ci passo come latitante..................comunque essendo segretario di manifestazione è stato semplice in 17 rally, disputati sino ad oggi, “ammaliare” le Verificatrici Sportive.
Facciamo un pocheto di chiarezza, altrimenti si continua a brancolare nel buio e per chi non vi è abituato non è bello…………….
Il primo grande traguardo del Progetto M.I.T.E. sezione Rally è stato ottenuto nel 2004 con l’istituzione della Licenza Navigatori Rally H Disabili. La norma citava cosi: Navigatore Rallies H Disabili. La licenza è riservata ai disabili per infortuni o infermità o ridotta capacità visiva (cecità esclusa) e a soggetti con patologie che possono comportare incompatibilità con lo Sport automobilistico. La licenza consente di partecipare ai Rallies in qualità di “navigatore” (secondo conduttore). Non abilita in alcun caso a guidare la vettura in gara. La suddetta norma è tutt’oggi riportata nell’annuario CSAI 2007, N.S. 3, art. 2.2.2, comma 3, pag. 117. Non avendo la patente di guida e facendo breccia su una norma non chiara, ma che faceva una prima importante distinzione tra 1° Conduttore e 2° Conduttore (solo per i disabili, almeno in questo caso siam noi disabili ad avere agevolazioni ) son riuscito ad ottenere la licenza, gennaio 2005.
Altro grande obbiettivo del Progetto MITE sezione Rally quello di poter partecipare ad un Rally, nello specifico la tappa italiana del WRC, a bordo di una vettura di classe N4, cosa impensabile per un neo licenziato alla sua seconda gara, ma facendo breccia su quanto detto sopra ho convinto la CSAI ad autorizzarmi in quanto non potendo guidare una vettura di classe N4, vedi le limitazioni della norma, cosa e chi mi poteva impedire di navigare????? Nessuno!!!!!!! Disabili 2 – Normodotati 0
Anno 2007 altro grande obbiettivo del Progetto MITE sezione Rally, l’ottenimento della Licenza C H Internazionale, il mio curriculum, all’epoca era di 12 Rallyes, ben oltre di quanto richiesto dalla norma per un passaggio di categoria.
Visto quanto citato qui sopra anche in Spagna ci hanno detto, basta ci arrendiamo, partecipa a questa benedetta gara…………………………
Pronto a chiarire eventuali altri dubbi. Ah va sottolineato che nel mio certificato medico c’è scritto Navigatore Rallyes H Disabili, quindi con la mia C H Internazionale neanche mi posso avvicinare al tavolino delle Verifiche Sportive di uno Slalom o Challenge, dove la patente di guida non si guarda in sede di verifica.

Francesco

[franzcoz]

4° RALLY DEL MONTALBO
Siniscola 15 - 16 settembre 2007
Equipaggio Andrea Pisano – Francesco Cozzula
PEUGEOT 106 N2
Partenti 65 arrivati 45
Classifica Assoluta 20°
Classifica di Classe N2 4°
Classifica di Gruppo N 8°

Arriva il rompi……..tra un po’ se si continua cosi cedo anch’io, ma non prima di aver fatto passare tempi bui a qualcuno. Vengo al sodo. Da circa un mesetto ho avvisato la segreteria della gara e gli organizzatori della mia partecipazione al Montalo, chiedendo la possibilità di avere un numero con colore diverso dal nero per esser facilmente identificabili da parte degli ufficiali di gara lungo le speciali ed inoltre ho chiesto che gli ufficiali di gara addetti ai Controlli Orari fossero informati della mia presenza e di conseguenza a loro avrei dovuto passare la tabella di marcia. Per gli organizzatori no problem, dalla segreteria della gara silenzio assoluto. Andiamo a ritirare il radar ed Andrea mi comunica che i numeri sono uguali a tutti gli altri, chiedo spiegazioni e vengo liquidato con “Di queste cose del MITE ne abbiamo 400………”. Col fuoco in testa vado a fare un giro del percorso per provare note e radar e di pomeriggio mi presento per le verifiche sportive, chiedo di parlare con il Direttore Di Gara, ma in quel momento non c’era, quindi spiego la situazione all’addetto ai concorrenti (penso) che era li presente, il quale chiede spiegazioni e viene liquidato anche lui come me in precedenza, inoltre si aggiunge “I commissari interpellati ci hanno detto che il regolamento non prevede questo tipo di cose” io ribadisco dicendo che in altre cinque gare ho ottenuto il numero di colore rosso….risposta “sei stato accontentato”. Sono andato via infuriato non ho voluto far nulla perché l’indomani si correva, però oggi son esploso.

REGOLAMENTO FIA allegato L art. 11
REGOLAMENTO CSAI N.S. 3 art. 2.2.2

Esistiamo anche noi, quando eravamo agli inizi la parola SICUREZZA era sulla bocca di tutti, tanto per fermare un gruppo di ragazzini con ancora la puzza sotto il naso che hanno lottato per un obbiettivo!! Ora che quel gruppo cerca di sviluppare un progetto nuovo, mai realizzato, la parola SICUREZZA dove è andata a finire????? In un eventuale incidente l’identificazione di una persona a bordo che ha funzioni limitate è di vitale importanza? O sbaglio?

Visto che mi conoscono tutti, altra massima sentita in questi giorni, ieri ai controlli orari della P.S. 1 e 2 ho dovuto spiegare perché non posso scendere dalla macchina e dopo mi ha dato una grandissima mano Alessando Frau, il quale consegnava la mia tabella dei tempi ai crono, chiedo se questa è la giusta procedura????

Sta diventando antipatico parlare con chi fa finta di non sentire.

Francesco

[franzcoz]

Dopo due mesi di battaglie e discussioni, uno pensa: ora spacco tutto!!invece il tutto ha travolto noi.
Dopo aver fatto le ricognizioni e preparato i radar ed i note book, giovedì 4 ottobre ci siamo preparati per la cerimonia di partenza, diluvio universale, cerimonia annullata. Venerdì 5 ottobre mattina abbiamo lasciato il parco assistenza alla volta della prima p.s. della giornata, a circa 5 km dal primo posto di rifornimento la macchina dava i primi problemucci, subito abbiamo pensato che ci mancava la benzina, ma era impossibile c’era il tanto per fare 30 chilometri, mentre ne dovevamo fare 26. Chiamiamo i ragazzi dell’assistenza per consigli e delucidazioni, iniziava il calvario. Ci siamo fermati per verificare quale poteva esser il problema, ma a vista non si riusciva a capire, nel frattempo ci raggiungeva la vettura scopa e il tempo per arrivare in prova più il tempo massimo non erano sufficienti, qui l’amara decisione di fare il superrally. Nel frattempo i ragazzi dell’assistenza ci avevano raggiunto e come per magia, o come dal medico, il problema saltava fuori, una fascetta, una banale,cretina,stupida fascetta che aveva deciso di rompersi proprio venerdì 5 ottobre.
Sabato 6 ottobre, pronti a far casino in prova, arriviamo alla prima speciale della giornata, casco in testa, note in mano via…………su un taglio su un D3T (destra tre taglia) foriamo l’anteriore destra e andiamo a toccare subito su un S2 2t ][ (sinistra due due tempi su ponte), trovato un posto dove cambiar la gomma, siamo stati accerchiati dal pubblico pronto a darci una mano, a dare una mano a Massimo, visto che io non potevo lasciare la vettura per questioni di sicurezza, tra il pubblico due ragazzi italiani della Rallyart (grazie), ripartiamo e dopo un paio di chilometri di nuovo forato, eravamo ultimi dietro di noi la vettura scopa, decidiamo di uscire dalla prova per evitare di restare dentro tutto il giorno. Ci fermiamo per valutare la situazione e ci rendiamo conto che i pneumatici forati erano due non più uno. La disperazione iniziava a prender il sopravvento. Raggiunti dall’assistenza, i quali sostituiscono le due ruote bucate. Naturalmente avevamo gia consegnato la tabella di marcia per fare il superrally, non era possibile prender parte ad una gara del mondiale e non riuscire a fare neanche una prova. Durante il trasferimento verso il Parco Assistenza, sorpresa, parte un'altra gomma, il panico e lo sconforto erano le nostre ombre, abbiamo rischiato di farci male sul serio. Arrivati a Salou si è valutato l’opportunità di ripartire con le gomme in nostro possesso o fare le valige, la seconda soluzione era la più probabile, ma dopo la “buccia di culo” che tutti ci siam fatti per questa gara il finale non poteva esser cosi atroce. Col passare del tempo prendeva piede l’acquisto di altre gomme, ma in tutto il parco non c’erano gomme da 17”, quindi è iniziata la ricerca di gomme da 18” + 6 cerchi, la questione non si poteva risolver con cosi tanta facilità. Neanche un pneumatico da 18”. Meno male che la sfiga è andata in bagno e saltan fuori 6 gomme da 18” usate ed anche i cerchi. Da sottolineare che eravamo attorniati da tutti, ci mancava che venisse Loeb a consolarci.
Domenica 7 ottobre, ultimo giorno utile per far qualcosa, si parte dal Parco e …….non poteva andar tutto liscio, la posteriore destra toccava sul paraurti, sosta in strada e con l’aiuto della polizia siam ripartiti, ma eravamo in forte ritardo, quindi giu col pedale, arrivati al controllo orario stangata, la sfiga se prima era mezzo addormentata in quel momento era più che sveglia, ci ha raggiunto una pattuglia della polizia che ha messo una multa a Massimo per una piccola infrazione. Nel frattempo il tempo passava e abbiam pagato 40 secondi al controllo orario di partenza della speciale 15, ma a fronte di tutto eravamo li pronti a partire. Casco in testa e via portata a termine la nostra prima speciale del rally di Spagna, la sfiga ho aveva capito che non c’era più niulla da fare, o visto la giornata è andata al mare. Fatto sta che siamo riusciti a concludere una tappa e il rally, solo quattro prove, ma son bastate a farci sorridere.
Che avventura, ho preso una penalità di un minuto per aver anticipato il controllo orario della prova numero 18 di soli, dico soli 0”50, ma quello è un mio errore, non perché la sfiga si era ricordata di noi.

Nonostante tutto è stata un’esperienza interessante, e abbiam ottenuto alcuni piccoli risultati: la Federazione Spagnola è interessata al Progetto, si sono documentati, hanno capito le difficoltà che si potevano presentare in gara e ci hanno agevolato: E’ STATO DIRAMATO UN COMUNICATO A TUTTI GLI UFFICIALI DI GARA CHE INFORMAVA DELLA PRESENZA DEL PROGETTO MITE, INOLTRE IL MEDICO E IL RESPONSABILE DELLA SICUREZZA HAN VOLUTO UN NOSTRO PIANO DI INTERVENYTO IN CASO DI INCIDENTE. Mi chiedo perché in Spagna alla prima gara hanno fatto tutto questo casino e in alcune gare in Italia sembra che si chieda di salire su Marte????????????????????????????????????????????? ?????????????????????

Francesco

[Markos]

...ma l'aereo del rientro in Italia... almeno... aveva le gomme giuste o avete fatto il superally anche in aeroporto?????

Dai Franco... fammi sdrammatizzare la vostra sfiga e trova almeno un lato positivo in tutta la trasferta: finalmente ci siamo incontrati... ti pare poco?

un saluto dalla puglia...
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Francesco Montagna

[franzcoz]

Se non fosse stato per due giorni di ….. lati positivi in questa trasferta ce ne son parecchi, abbiamo passato una settimana da sballo (io da giovedì ho fatto il bravo è servito a poco, ma quando si lavora si lavora), eravamo con persone straordinarie, finalmente ci siamo conosciuti di persona………..
Di certo al prossimo anno metterò la tuta al contrario……………..
Saluti dalla Sardegna e complimenti ancora per il risultato!!

Francesco

P.S. al rientro tutto ok, ho guidato io

[AndySax17]

*******, sfiga bastarda! :S

Comunque è sempre un piacere leggerti!

[franzcoz]

Stasera h 21.00 sul canale 829 piattaforma SKY - RTB INTERNATIONAL - durante la trasmissione “Asta la Vista Motoring” andrà in scena uno spaccato della “passione” del MITE (Massimo Ferronato – Francesco Cozzula) al 43° Rally RACC, tappa spagnola del Campionato del Mondo Rally.
Da non perdere perché non ci saranno altre occasioni per “vederci”, qui in Italia ai giornalisti del settore non interessa che un progetto ITALIANO e unico stia facendo passi importanti, per i disabili tutte le porte sono spalancate………..

Francesco

[AndySax17]

Grazie della info!

[Markos]

Franco... quando parli di "spaccato" mi vengono in mente solo le vostre gomme. Grazie per i complimenti. E' stata una esperienza meravigliosa: ne siamo tornati affascinati... e non ti nascondo che stiamo già pensando alle prossime.
Come si dice... POCHE MA BUONE... Ma dicci un pò: che hai fatto di sconvolgente nel pre-gara per dover fare il buono da giovedì?

[franzcoz]

Come si dice: ogni riferimento a fatti e a cose è puramente casuale…………Non si poteva andare in una cittadina come Salou e non divertirsi; si usciva la mattina alle 8.00 per fare ricognizioni e quant'altro, si rientrava la sera alle 20.30, la notte in giro per i musei non si poteva andare, quindi si visitavano i locali……….Siamo ragazzi

Francesco

[Markos]

Monello !!!!!

[ERW]

ma..... Francesco.:-O !!!!!!!!! cosa dici.... ti pensavo un bravo ragazzo
sai che seguo sempre le tue imprese anzi......
e quando parlano di te... sempre in maniera splendida ..sono fiera di conoscerti...
baciotti Masina

[franzcoz]

QUESTA MATTINA E’ ARRIVATA QUESTA E-MAIL DALLA SPAGNA E SENZA “PAGARE”

“Dear Francesco,
It has been a pleasure for the RallyRACC team and for me specially to have between our rally drivers a person like you.
You are an example to follow and we are very proud that you have participated in our event. During the rally I have been talking to my rally collegues and we are all agree that you a so charming person.
Francesco continue being so a good person and remember that you have in Barcelona your RallyRACC staff team for any help that you may need.
We keep in touch”

Personalmente la condivido con tutte le persone che hanno lavorato per questa gara.

Per l’altra questione, abbiamo fatto i “bravi”cosa andate mai a pensare……….

Francesco

[106 a]

franz...secondo me hai fatto colpo sulla direttrice di gara, quella che alle verifiche ci ha consegnato tutto il malloppo che avevano preparato x noi...